Un itinerario tutto sul mare per andare a scoprire le meraviglie della costa cilentana come Castellabbate, Palinuro, Acciaroli, Maratea. La strada che da Salerno conduce al Cilento è abbastanza noiosa, ma potete fare una breve sosta tra i numerosi caseifici lungo la strada per assaggiare una mozzarella doc, oppure visitare il Parco Archeologico di Paestum, uno dei più belli in assoluto. Agropoli, il cui nome deriva dal greco e significa “città alta” per la sua posizione arroccata su di un promontorio è una città ricca di storia, a partire dall’epoca greco-romana. Il borgo di Castellabate, ormai estremamente noto per il film Benvenuti al Sud. Qui potete visitare il Castello dell’Angelo (edificato a partire dal 1123), che fu dell’abate San Costabile Gentilcore, a cui la storia locale è fortemente legata. Acciaroli è un antico borgo di pescatori con le tipiche case fatte in pietra. Federico II volle proteggere il territorio del Cilento munendolo di un complesso di 58 torri difensive, che andavano a coprire il tratto tra Agropoli e Sapri e qui potete ammirare la Torre Normanna, che risale alla fine del XII secolo. Tra le spiagge più belle del Cilento ci sono le spiagge di Palinuro, ampie e sabbiose, oltre che insignite della Bandiera Blu. Sapri, luogo simbolo del Risorgimento con il Monumento a Carlo Pisacane e , posizionata sullo scoglio dello Scialandro nel 1994, la statua in bronzo che raffigura la Spigolatrice di Sapri. Battezzata la “perla del Tirreno” è tanto piccola quanto ricca: grotte marine, spiagge silenziose e montagne lussureggianti che precipitano in acque trasparenti, Maratea è una delle mete turistiche più visitate in Basilicata e una tappa ideale per chi ama il mare.
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