La Riviera è un nome che fa sognare.
Al di là della Costa Azzurra si nascondono tanti tesori di paesaggi e paesi dell'entroterra, risparmiati dal trambusto frenetico.
La moto è uno dei modi migliori per scoprire l'altro aspetto di questa regione benedetta dagli dei.
Da Nizza si prende ovviamente la Grande Corniche: la strada sale subito e offre una grandiosa vista sulle rive del Mediterraneo, una costa scoscesa bagnata da insolenti blu del mare.
Poi lasciamo la cengia per guidare su strade fiancheggiate da ulivi, rivelando piccoli villaggi provenzali abbarbicati sulle montagne: stai entrando nell'entroterra di Nizza.
Ed eccoti al Col de Turini, il mitico passo del raduno di Monte-Carlo.
Capiamo perché: è una festa di tornanti e dislivelli che si incatena senza tregua in mezzo a massicci selvaggi.
Dopo la valle Roya, che purtroppo ha sofferto molto durante la tempesta di Nell'autunno 2020, entriamo in territorio italiano via Ventimiglia.
Senza dubbio, sei davvero in Italia: in città, sciami di Vespe ti passeranno davanti da ogni parte.
Dopo Sanremo, l'aria di mare svanisce per lasciare il posto ai profumi di castagni, fichi e ulivi perché sei tornato in montagna.
Durante la discesa verso Pigna, poi Ventimiglia, non incontrerai molta gente.
Tornata in Francia, la Moyenne Corniche , tratto da Roquebrune-Cap-Martin, ti riporta a Nizza.