La Castagniccia è il paese dei castagneti, la regione più verde della Corsica.
Un paesaggio di montagne di medio bosco e paesi remoti.
Questo isolamento è il fascino di questo paese autentico, ancora poco frequentato dalla massa turismo.
Attenzione, le strade sono di conseguenza, tra le più difficili dell'isola! Il circuito di Castagniccia inizia a Corte, capoluogo dell'entroterra della Corsica.
Lascia Corte per esplorare le gole della Restonica: 16 km di strade strette e tortuose strada, particolarmente trafficata d'estate.
Dire poco che gli attraversamenti sono poi difficili, anche in moto.
Tornato a Corte, dirigersi verso Ponte-Leccia poi Morosaglia, un paesino tranquillo che incarna una certa idea della Corsica rurale e pittoresca.
Continuare sempre rimanendo sulla D 71 in direzione Cervione.
La strada alterna medi monti e fitti boschi di castagni, con discreto bitume.
Dopo Stazzona, diffida: j Fino a Cervione non è raro imbattersi in bestiame per strada.
E la strada del cornicione non ti lascia scelta, è la rupe o il burrone! Si giunge infine al borgo arroccato di Cervione, capoluogo della Costa Verde e punto di ingresso alla cengia della Castagniccia.
Tra Cervione e Corte, questo itinerario turistico, dominando la pianura e il mare, segue la D 330, stretta e tagliata nel fianco delle colline.
È un vero e proprio belvedere di oltre 5 km che attraversa diversi ponti e attraversa alcune gallerie.
Se la giornata è ben avanzata, torna a Corte via Ponte-Leccia.
Ma se hai ancora tempo e ti piace una sfida, segui le strade di Bozio, la regione più selvaggia dell'isola.